In questo post vorrei presentare la mia formazione, la mia esperienza e il mio approccio psicoterapeutico.
Già mentre frequentavo il Liceo Classico ho sviluppato una particolare sensibilità per le vicende umane mie e di chi mi circondava, per cui dopo la Maturità è stata naturale la scelta della Facoltà di Psicologia. Mi sono laureata in Psicologia Clinica all’Università di Torino, e successivamente specializzata in Psicoterapia presso la Scuola di Specializzazione S.A.I.G.A. di Torino. Sono iscritta all’Albo degli Psicologi del Piemonte con il n° 2088.
Inoltre mi sono formata alle tecniche di conduzione di gruppo frequentando un seminario presso lo Studio APS di Milano e successivamente un corso biennale sull’uso del role-playing presso la Associazione “Itinerari Formativi” di Torino.
Ho svolto un’analisi personale a indirizzo junghiano con il dr. Francesco Belo.
Dopo la laurea ho iniziato a lavorare sia come psicologa e formatrice che come educatrice.
Come formatrice ho svolto attività didattica presso il Corso di Laurea per Infermieri della Facoltà di Medicina di Torino e presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Torino, conducendo gruppi di formazione alla relazione d’aiuto.
Come psicologa ho lavorato presso diverse scuole (dalle materne alle medie superiori), offrendo consulenza ai genitori nelle scuole materne ed elementari, a genitori e ragazzi nelle scuole medie e superiori. Inoltre da anni svolgo interventi di educazione sessuale e affettiva per ragazzi adolescenti nelle scuole, e consulenza sulle medesime tematiche presso un Consultorio Giovani territoriale.
Come educatrice ho lavorato sia nell’educativa territoriale che nell’educativa scolastica. Al fine di perfezionarmi in questo ambito mi sono inoltre laureata in Scienze dell’Educazione.
Dopo la Specializzazione in Psicoterapia, nel 2000, ho avviato a Torino la pratica di psicoterapeuta in ambito privato con pazienti adulti, coppie in difficoltà e famiglie con bambini e adolescenti. Mi occupo di disturbi della sfera affettiva, depressione, disturbi ossessivo compulsivi, disturbi alimentari, crisi di coppia, dipendenza affettiva, mediazione.
Il mio lavoro si basa sull’ascolto attento e partecipe, sulla ricerca e la valorizzazione delle risorse, sull’esame delle difficoltà al fine di comprenderne le origini e di superarle insieme. La mia esperienza come psicoterapeuta mi ha dato ripetute conferme della possibilità di reagire positivamente a storie di vita e ad esperienze anche molto difficili. La relazione terapeutica può curare ferite profonde: lo sguardo positivo, esperto e attento del terapeuta permette di riconsiderare i traumi e le sofferenze come occasioni evolutive, e i sintomi come segnali che aiutano/costringono ad affrontare e risolvere le difficoltà che li provocano.
Nel mio modo di lavorare la psicoterapia è un incontro reciproco e per certi versi paritario, grazie all’approccio dialogico, alla condivisione della ricerca di significati e della formulazione di ipotesi. Tale approccio stimola a trovare e attivare risorse sopite e nascoste che permettono un miglioramento progressivo nel corso della psicoterapia.